La necessità della cooperazione internazionale per affrontare le sfide economiche

Il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, ha sottolineato con forza la necessità di evitare l’illusione che erigere barriere protezionistiche possa rappresentare una soluzione ai problemi economici che affliggono le nostre società. Durante il suo intervento al seminario G7, ha utilizzato la metafora di un “coltello da cucina” per evidenziare come tale strumento non sia adatto per affrontare operazioni chirurgiche complesse. Panetta ha ammonito sul rischio concreto di dividere l’economia globale in blocchi rivali, sottolineando che ciò porterebbe inevitabilmente a conseguenze negative maggiori rispetto ai benefici attesi. La sua visione si basa sulla consapevolezza dell’importanza della cooperazione internazionale e della solidarietà tra le nazioni per affrontare le sfide economiche in modo efficace e sostenibile. In un contesto sempre più interconnesso e globalizzato, l’isolazionismo e il protezionismo possono rappresentare un ostacolo alla crescita e allo sviluppo armonico delle economie mondiali. Panetta invita quindi a promuovere politiche economiche inclusive e collaborative, capaci di favorire la prosperità comune e il benessere collettivo, superando le tentazioni del nazionalismo economico che rischiano di minare i fondamenti stessi della convivenza pacifica tra i popoli.