28 luglio 2024 – 21:46
La nuova commedia “Come far litigare mamma e papà”, diretta da Giuseppe Ansanelli, si presenta come un film per famiglie che promette di mettere d’accordo grandi e piccini. La trama ruota attorno a Gabriele, un bambino che desidera ardentemente che i suoi genitori si separino, convinto che la felicità risieda nella doppia vita e nei vantaggi materiali che i suoi compagni di classe con genitori separati sembrano godere. La storia affronta con ironia e leggerezza tematiche profonde legate alla famiglia e al concetto di separazione, sottolineando come spesso le apparenze possano ingannare.Il cast vanta interpretazioni brillanti da parte di Giampaolo Morelli nel ruolo del padre Stefano e Carolina Crescentini in quello della madre Miriam, due attori che dimostrano una chimica consolidata sullo schermo. La coppia cinematografica rappresenta un modello familiare moderno, in cui emergono dinamiche complesse legate alla gestione dei ruoli di genitore e alle disparità lavorative tra marito e moglie. Il film offre spunti interessanti sulla ricerca di un equilibrio di genere all’interno della coppia, evidenziando il confronto tra le aspettative sociali tradizionali e l’evoluzione dei rapporti familiari contemporanei.La presenza sul set di Valentina Barbieri nel ruolo della zia rock e dolce aggiunge un tocco fresco al cast, insieme a Elisabetta Canalis nel ruolo della mamma affascinante della scuola. L’inclusione di Andrea Condè, Judith Schiaffino, Luca Vecchi, Giovanni Cacioppo e la partecipazione speciale di Nino Frassica come psicologo eccentrico arricchiscono ulteriormente il panorama delle relazioni familiari tratteggiate nel film.Basato sul romanzo “La mia famiglia a soqquadro” scritto da Max Nardari, il film promette di far ridere ma anche riflettere il pubblico di tutte le età su tematiche universali legate all’amore, alla convivenza e alla crescita personale all’interno del nucleo familiare. Con uno sguardo attento alle sfide quotidiane delle relazioni interpersonali, “Come far litigare mamma e papà” si propone come una commedia intelligente capace di coinvolgere ed emozionare lo spettatore attraverso situazioni divertenti ma anche profondamente umane.
