11 marzo 2025 – 21:01
La nuova normativa introdotta in Valle d’Aosta rappresenta un importante cambiamento nel concetto di responsabilità legale per gli incidenti che coinvolgono chi pratica attività outdoor sulle strade interpoderali e sentieri della regione. Grazie alla legge omnibus approvata nel novembre 2024, si è introdotto per la prima volta il principio di autoresponsabilità, che ha suscitato grande interesse e soddisfazione tra i politici locali. Questo principio mira a spostare l’onere della responsabilità penale dai proprietari dei terreni o dai presidenti dei consorzi di miglioramento fondiario ai fruitori stessi delle attività escursionistiche e sportive.L’assessore regionale alle Politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri, ha lavorato in stretta collaborazione con i deputati Franco Manes Union Valdôtaine e Dieter Steger Südtiroler Volkspartei per presentare emendamenti volti a rafforzare il concetto di autoresponsabilità. Questa nuova visione legislativa mira a promuovere una maggiore consapevolezza tra coloro che praticano escursionismo, mountain bike, alpinismo e altri sport all’aria aperta.Il Catasto dei sentieri segnala una vasta rete di percorsi nella regione, gestiti da Regione, Comuni e Unità locali con periodiche operazioni di manutenzione. Con oltre 5 mila chilometri di sentieri e 1.200 itinerari percorribili, la Valle d’Aosta si conferma come meta ideale per gli amanti dell’outdoor.Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha sottolineato l’importanza del principio dell’autoresponsabilità come parte integrante delle abitudini degli appassionati di attività all’aria aperta. Questo approccio responsabile non solo promuove la sicurezza degli escursionisti e ciclisti, ma contribuisce anche a consolidare la reputazione della regione come destinazione turistica all’avanguardia in Europa.In conclusione, la riforma legislativa proposta rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e responsabilizzazione degli amanti della natura che frequentano le meravigliose terre della Valle d’Aosta. La promozione dell’autoresponsabilità come principio guida nei casi di incidenti durante le attività outdoor è un segnale positivo per una pratica sicura e sostenibile del turismo in montagna.
