La partecipazione al referendum: un momento storico per la libertà e la giustizia sociale.

Il Partito Democratico è pronto a dare il suo sostegno totale ai 5 referendum in programma per l’8 e il 9 giugno, con l’obiettivo di favorire la massima partecipazione al voto. Secondo quanto dichiarato dalla segretaria del Pd Elly Schlein durante un incontro al Nazareno con il segretario della Cgil Maurizio Landini, il Partito è deciso a promuovere il referendum sul lavoro e la cittadinanza.Il primo passo da compiere è informare il maggior numero di persone in merito alla data dei referendum. È fondamentale comunicare l’importanza di questo momento storico in cui le persone possono esprimere la loro opinione sugli argomenti più rilevanti per la società, tra i quali contrastare la precarietà e aumentare la sicurezza di chi lavora nel Paese.L’Italia è un paese fondato sulla Repubblica, in cui il lavoro è considerato una base fondamentale della Costituzione. Tuttavia, a causa della crisi economica globale, il concetto di “lavoro dignitoso” sembra essere ormai appannaggio di pochi. È tempo che i cittadini italiani si uniscano per chiedere diritti e giustizia sociale.Questi referendum rappresentano l’opportunità per affermare il diritto di cittadinanza delle persone che ancora oggi, dopo tanto tempo, sono prive della possibilità di partecipare pienamente alla vita politica del Paese. Il Partito Democratico si impegna ad utilizzare tutte le sue articolazioni territoriali per portare gli elettori alle urne e convincerli a partecipare attivamente al processo democratico.La svolta storica rappresentata dai referendum non deve essere sprecata. È importante far sentire la propria voce, esprimendo un voto che sia di cambiamento e miglioramento della qualità della vita delle persone. Inoltre, in questo momento critico, in cui c’è chi punta a stravolgere l’ordine mondiale sostituendolo con una legge basata sul più ricco e il più forte, è fondamentale riaffermare i diritti umani e le libertà individuali.