La piaga delle frodi a danno degli ultrasettantacinque, un fenomeno sempre più diffuso nel nostro paese che ha portato all’arresto di oltre trenta persone, tra cui alcuni soggetti già noti alle autorità per precedenti reati. La rete criminale, ritenuta composta da una decina di unità operative distaccate in varie regioni, sembra aver agito con un modus operandi particolarmente astuto e prevedibile.Gli autori della truffa si sono presentati ai loro ingenui vittime fingendosi dipendenti del servizio pubblico dell’Inps, oppure di altri enti pubblici. Una volta guadagnata la fiducia delle vittime, questi individui hanno richiesto il conferimento di una serie di documenti bancari e identità personali, sostenendo di dover procedere a un pagamento urgente in loro favore.Molti degli anziani sono stati così ingannati da trasferire ingenti somme di denaro presso sportelli bancari o attraverso il servizio online Banca Intesa Direct. I delinquenti, una volta ricevuto il denaro, hanno immediatamente bloccato le transazioni e si sono resi irreperibili.L’operazione è stata condotta in collaborazione con la Guardia di Finanza ed ha visto l’intervento di numerosi ufficiali delle forze dell’ordine. I reperti sequestrati includono telefoni cellulari, computer e documenti scritti che aiuteranno gli investigatori a ricostruire i movimenti e la provenienza del denaro tratto dai malcapitati.La pubblica accusa ha richiesto l’arresto in flagranza di otto dei principali protagonisti delle frodi. Questi soggetti sono stati identificati attraverso un’intelligente strategia investigativa, che ha permesso agli inquirenti di seguire le tracce della rete criminale per molti mesi.Il procuratore aggiunto presso il Tribunale di Roma, incaricato delle indagini, ha dichiarato: “La commissione dei reati è stata compiuta con un’organizzazione che ricorda molto quelle delle bande criminali più potenti del sud. Il modus operandi e la struttura dell’organizzazione criminale sono stati ben studiati.”Nell’eseguire l’arresto, gli investigatori hanno perquisito molti immobili in tutta Italia e hanno sequestrato una notevole quantità di beni immobiliari, conti correnti bancari e investimenti finanziari. I reperti sono stati confiscati ed inviati al Tribunale per essere valutati.La polizia italiana è riuscita a svelare il mistero della rete criminale, grazie alla collaborazione tra i diversi servizi di sicurezza e le autorità competenti. La commissione delle frodi ai danni degli anziani ha causato un forte senso di sconforto in tutta la comunità.La società civile richiede giustizia per questi crimini e auspica che i reati siano puniti con severità.
La piaga delle frodi ai danni degli ultrasettantacinque, un fenomeno sempre più diffuso nel nostro paese
Date: