“La quarta stagione di “L’amica geniale”: malinconia e nostalgia nella conclusione dell’avvincente serie televisiva”

La quarta stagione di “L’amica geniale” si è conclusa con un’atmosfera di malinconia e nostalgia, mentre il sipario scendeva su questa avvincente serie televisiva. I primi due episodi sono stati presentati in anteprima mondiale al Tribeca Film Festival, un evento prestigioso che ha visto il coinvolgimento del MoMa per la proiezione. Saverio Costanzo, show runner e regista della serie, ha sottolineato l’importanza di questo lungo viaggio creativo, annunciando che non ci sarà un quinto libro da parte di Elena Ferrante.Il capitolo finale della saga italo-statunitense basata sui romanzi dell’autrice misteriosa sarà trasmesso negli Stati Uniti su Hbo Max a partire dal nove settembre, mentre in Italia arriverà su Rai 1 l’11 novembre. La narrazione prende vita dall’inizio degli anni ’70, con Lila e Lenù che si ritrovano adulte a Napoli dopo aver preso strade diverse. Amori, tradimenti e tragedie si intrecciano nel racconto, ambientato anche durante il terremoto del 1980.La quarta stagione introduce nuovi volti al cast, con Alba Rohrwacher che passa da voce narrante a personaggio interpretando Elena ‘Lenù’ Greco al posto di Margherita Mazzucco. Irene Maiorino dà vita alla nuova Lila al posto di Gaia Girace, mentre Fabrizio Gifuni assume il ruolo di Nino Sarratore. Il cambio generazionale porta una freschezza emotiva alla serie.Per Irene Maiorino interpretare Lila è stata una sfida emozionante: inizialmente ha cercato di mantenere la continuità con l’interpretazione precedente ma alla fine ha trovato la sua personale versione del personaggio. Al contrario, per Alba Rohrwacher è stato come un ritorno alle origini riunendo voce e volto in un’unica interpretazione.Saverio Costanzo ammette la difficoltà nel dire addio a “L’amica geniale”, considerandola una parte importante della sua vita artistica sin dal 2016. La serie è stata prodotta da importanti case di produzione italiane ed internazionali come Wildside e HBO ed è distribuita all’estero da Fremantle con il titolo “My Brilliant Friend”.In definitiva, “L’amica geniale” rimarrà un punto fermo nella storia delle serie televisive italiane grazie alla sua capacità di trasportare lo spettatore nell’affascinante mondo creato da Elena Ferrante attraverso le abili mani di Saverio Costanzo e del talentuoso cast attori che hanno dato vita ai memorabili personaggi della saga.