La Rai ha deciso di avviare un procedimento disciplinare nei confronti della giornalista Serena Bortone a seguito di un post pubblicato sui social in merito alla vicenda Scurati. Questa azione è stata criticata da diversi attori del panorama mediatico, tra cui il segretario Usigrai Daniele Macheda, che ha definito tale provvedimento inaccettabile. L’Ad Rai Sergio è stato accusato di voler limitare il pluralismo informativo all’interno dell’azienda con un atteggiamento arrogante e intimidatorio. I membri democratici della commissione di vigilanza Rai hanno condannato questa azione definendola come un tentativo di manipolare l’azienda pubblica per fini politici. È evidente che la questione va oltre la singola contestazione disciplinare e solleva interrogativi sul ruolo dell’informazione e della libertà di espressione all’interno di un ente radiotelevisivo pubblico come la Rai.
La Rai disciplina Serena Bortone: polemiche sul pluralismo informativo.
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