L’intervento di Bruno Vespa sui ‘Paesi che compiono azioni discutibili’ per la sicurezza nazionale non può rappresentare l’elemento distintivo dell’approfondimento giornalistico su Rai1. Questo tipo di approccio non costituisce informazione, bensì propaganda che ricorda un regime autoritario”. È quanto afferma l’Esecutivo Usigrai in una nota riguardante la partecipazione del noto giornalista ieri sera a Cinque Minuti, durante la quale ha difeso le azioni del governo Meloni nel caso del carceriere libico Nijeem Osama Almasri.Secondo quanto dichiarato dall’Usigrai, è fondamentale che dalla Rai e dalle redazioni dei principali programmi informativi giungano ai cittadini informazioni complete e trasparenti riguardanti le dinamiche e le responsabilità legate agli eventi in questione. Le opinioni di Vespa o i servizi che collegano fatti disparati non forniscono una spiegazione esaustiva degli accadimenti, ma alimentano solamente congetture dannose per un servizio pubblico d’informazione di qualità e per l’emittente stessa.
“La Rai e l’informazione di qualità: critiche all’approccio di Bruno Vespa”
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