28 giugno 2024 – 21:01
L’autostrada della Valle d’Aosta, gestita dalla Rav spa, è nota per essere una delle più costose in Italia. Si tratta di un tratto di soli 32 chilometri, caratterizzato da una lunga successione di gallerie che ne riducono l’impatto ambientale. Il suo amministratore delegato, Mirko Nanni, sottolinea la peculiarità di questa autostrada rispetto al panorama italiano: un’infrastruttura unica e particolare.Nonostante le tariffe elevate, la società ha mantenuto una certa stabilità economica grazie a una gestione oculata e prudente. Tuttavia, il Piano economico-finanziario in discussione prevede possibili aumenti tariffari per garantire l’equilibrio finanziario nel lungo termine. La Rav si impegna a mantenere sconti e agevolazioni per residenti e pendolari, dimostrando attenzione verso le esigenze della comunità locale.Un altro aspetto critico riguarda gli intensi lavori di potenziamento in corso sull’autostrada. La complessità tecnica e tecnologica del tracciato richiede interventi costanti per garantire elevati standard di sicurezza e conformità alle normative vigenti. Le attività di manutenzione sono onerose e richiedono chiusure notturne coordinate con altre infrastrutture come il tunnel del Monte Bianco.La Rav spa si impegna a rispettare le scadenze imposte dalle direttive europee in materia di sicurezza stradale, lavorando intensamente per adeguare gli impianti entro il termine stabilito al 2025. Nonostante le sfide tecniche e logistiche, la società si impegna a garantire un servizio efficiente e sicuro per tutti gli utenti dell’autostrada della Valle d’Aosta.
