La Regione chiede la riapertura anticipata del Casinò de la Vallée di Saint-Vincent

La Presidenza della Regione informa che il comitato tecnico scientifico ha stabilito per il 1° di luglio la data di riapertura per Casinò, sale giochi e sale scommesse e a questa decisione si è adeguato il decreto legge varato dal Governo Draghi.

La Giunta regionale della Valle d’Aosta protesta energicamente per questa scelta che penalizza il Casinò de la Vallée di Saint-Vincent, i suoi dipendenti e l’indotto che ne deriva nel settore turistico e commerciale.

Sin da subito i Casinò sono finiti nel mirino del CTS, che ha ingiustamente classificato le Case da gioco “a livello medio alto con caratteristiche elevate per il rischio di aggregazione”.

Il Governo regionale ritiene, invece, che i livelli di sicurezza siano elevati, i protocolli sicuri e le Case da gioco vadano anche considerate come presidi di legalità contro il dilagare del gioco d’azzardo illegale.

Dopo un inverno con gli impianti di risalita chiusi con un disastro per il settore turistico e la primavera con una classificazione di rischio spesso punitiva per la Valle d’Aosta, ora si manifesta anche il mantenimento della chiusura del Casinò, senza neppure garanzie chiare sui conseguenti ristori. Questi fatti non solo preoccupano ma creano l’ennesima incomprensione con lo Stato. Per questo il Governo chiede una ragionevole anticipazione nell’apertura della Casa da gioco e interventi economici di sostegno dopo mesi di chiusura forzata.

Notizie correlate
Related

Ottimismo degli investitori tedeschi in crescita: l’indice Zew raggiunge il valore più alto dal 2022

Il clima di fiducia degli investitori nell'economia tedesca ha...

“Madre adolescente arrestato: disperazione e impotenza di fronte alla tragedia”

La madre dell'adolescente arrestato per istigazione al suicidio si...

Vaccinazione contro il morbillo: l’unico metodo sicuro ed efficace.

La prevenzione del morbillo e delle sue complicazioni è...

Dubbi sulla sostenibilità delle conclusioni del vertice europeo sull’Ucraina.

Il ministro ungherese per gli Affari europei, Janos Boka,...
Exit mobile version