Il film “Criature” di Cécile Allegra si ispira alla storia di Giovanni Savino, un educatore che ha fondato il Tappeto di Iqbal nel quartiere di Barra. La pedagogia circense e l’insegnamento della formazione tra pari sono elementi chiave della sceneggiatura, che mira a trasmettere la ricomposizione dei valori e dell’identità dei ragazzi. Il protagonista, Mimmo Sannino, interpretato da Marco D’Amore, è un ex insegnante diventato educatore di strada a Napoli. Utilizzando l’arte circense come strumento per riportare i giovani in difficoltà sui banchi di scuola, Mimmo si scontra con le famiglie del quartiere e con la dura realtà dominata dal degrado e dalla camorra.Il film presenta una serie di personaggi interessanti come Daniela, Margherita, Ciro e Bruno, ognuno con le proprie sfide e aspirazioni. La figura di Mimmo non è presentata come un eroe convenzionale ma come una persona seria che si impegna per aiutare gli altri. L’attore Marco D’Amore riflette sul significato del titolo “Criature”, sottolineando il tema dell’alienazione. La produzione coinvolge diversi talenti come Alessio Gallo, Giuseppe Pirozzi, Antonio Guerra e altri attori. Il film è stato presentato a Roma e sarà distribuito in 200 copie da Medusa a partire dal 5 dicembre. Giampaolo Letta di Medusa auspica che il film possa essere diffuso nelle scuole per promuovere valori positivi tra i giovani.Medusa offre la possibilità alle scuole di organizzare proiezioni del film contattando i recapiti dedicati sul sito ufficiale dell’azienda. Questo impegno testimonia l’importanza dell’opera cinematografica nella promozione della cultura e dell’educazione.”
“La rinascita di Giovanni Savino nel film “Criature”: pedagogia circense e formazione tra pari a Napoli”
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