10 luglio 2024 – 21:45
Michel Roccati ha vissuto un drammatico incidente in moto nel 2017 che ha segnato profondamente la sua esistenza. Grazie all’intelligenza artificiale, oggi è in grado di compiere gesti che sembravano impossibili dopo aver subito una lesione spinale. Durante un incontro sull’Intelligenza Artificiale promosso dal governatore Alberto Cirio presso l’Unione Industriale, Michel ha condiviso la sua incredibile storia: “Dopo aver battuto la testa e subito una lesione midollare completa, mi hanno detto che non avrei più potuto camminare. Inizia così il mio percorso di studio sulla funzionalità del midollo e del cervello, esplorando le varie ricerche disponibili”. Durante un convegno scientifico insieme al fratello, Michel scopre il progetto di ricerca Stimo e decide di partecipare ai loro trial clinici nonostante gli dicessero che il suo caso fosse troppo grave per le tecnologie proposte.Nonostante le difficoltà incontrate, Michel non si arrende: “Mi sono concentrato intensamente per non dimenticare come si camminava”. Dopo due anni e mezzo arriva finalmente la chiamata dalla Svizzera: “Abbiamo proceduto con il mapping e la creazione di un modello tridimensionale del mio midollo, dove sono stati inseriti con estrema precisione degli elettrodi”. Questi elettrodi comunicano tramite bluetooth con un tablet dotato di diversi programmi che inviano impulsi elettrici in base all’attività da svolgere come camminare, salire le scale, nuotare, andare in bicicletta o utilizzare attrezzature sportive.Dopo l’intervento chirurgico e 15 giorni di recupero, Michel ha ufficialmente avviato il processo sperimentale durante il quale l’Intelligenza Artificiale ha raccolto una vasta quantità di dati dai suoi tentativi. Oggi grazie agli elettrodi può alzarsi e camminare nuovamente: “E posso praticare tantissimi sport lungo le rive del Po”, conclude Michel con orgoglio.
