La rivoluzione del porno italiano: il film “Diva Futura” di Giulia Steigerwalt.

Il film “Diva Futura” di Giulia Steigerwalt racconta l’affascinante avventura di Riccardo Schicchi e della sua agenzia che ha rivoluzionato il panorama italiano del porno introducendo icone come Ilona Staller, Moana Pozzi ed Eva Henger. Queste donne sono ancora oggi simboli vividi dell’immaginario italiano, testimonianze di un’epoca in cui il sesso e la sessualità erano visti con occhi diversi. Il genio imprenditoriale di Schicchi ha infranto i tabù dell’epoca, proponendo una visione audace e innovativa che ha aperto la strada a un nuovo modo di concepire il porno in Italia.Il film, prodotto da Matteo Rovere di Groenlandia e da PiperFilm con Rai Cinema in collaborazione con Netflix, si concentra sulla storia di un sogno nato dall’amore libero degli anni ’70. Le intuizioni comunicative geniali di Schicchi hanno contribuito a lanciare le carriere delle attrici porno che hanno osato sfidare i preconcetti sociali dell’epoca. Attraverso la partecipazione a programmi televisivi condotti da Maurizio Costanzo ed Enzo Biagi, queste donne hanno contribuito a sdoganare il tema della sessualità, aprendo nuove prospettive nel panorama cinematografico italiano.Pietro Castellitto, nel ruolo di Riccardo Schicchi, racconta l’incontro con l’imprenditore sul viale del tramonto, descrivendolo come un uomo che sapeva ispirare avventure e emozioni. La regista Steigerwalt ha scelto Castellitto per interpretare questo ruolo complesso e affascinante, riconoscendo la profondità e la maturità che l’attore ha portato alla sua interpretazione.Il film esplora non solo il lato glamour e affascinante del mondo del porno degli anni ’80, ma anche le sfide e le difficoltà affrontate dalle persone coinvolte in questa industria. Attraverso gli occhi dell’assistente di Schicchi, interpretata da Barbara Ronchi, si scoprono i retroscena e le contraddizioni di un mondo che prometteva libertà sessuale ma spesso nascondeva problemi legati all’affermazione personale e alla dignità delle donne coinvolte.Steigerwalt sottolinea l’importanza di aprire una discussione sulla pornografia contemporanea e sul suo impatto sulla società. La regista invita il pubblico a riflettere sulle conseguenze della diffusione massiccia della pornografia violenta e sulla necessità di contrastare una narrazione distorta della sessualità che troppo spesso si identifica con la violenza.”Diva Futura” è quindi non solo un ritratto affascinante di un’epoca ricca di contraddizioni e cambiamenti sociali, ma anche un invito a guardare oltre le apparenze per comprendere appieno le complessità dell’essere umano. Speriamo che questo film possa suscitare dibattiti costruttivi e sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti legate alla sessualità e al rispetto delle persone.