27 agosto 2024 – 09:45
Pavel Durov è una figura enigmatica, le cui radici torinesi si intrecciano con un passato misterioso e affascinante. Cresciuto tra i corridoi dell’associazione ItaliaUrss per l’amicizia tra i popoli, il suo sorriso luminoso e la sua vivacità erano già segni di un destino straordinario. Accanto a lui, il padre Valerij, filologo di spicco proveniente dall’università di Leningrado, vigilava sulle loro avventure quotidiane.L’infanzia di Pavel e del fratello Nikolai a Torino rappresenta solo l’inizio di una storia destinata a cambiare il panorama della messaggistica web. Da studente alla scuola Falletti di Barolo, Pavel ha coltivato il suo amore per le lingue e la tecnologia, mentre Nikolai ha dimostrato un talento innato per l’informatica. Insieme hanno dato vita a Telegram, un’applicazione controversa ma rivoluzionaria nel campo della privacy e della libertà digitale.Tuttavia, le ombre del passato si sono fatte sempre più dense intorno ai Durov. Accuse di complicità con gruppi violenti e terroristici hanno gettato un’ombra sulla reputazione di Pavel e dei suoi familiari. Il loro legame con il professor Valerij, figura enigmatica legata agli intrighi della Guerra Fredda, aggiunge ulteriore mistero a una vicenda già intricata.L’arresto di Pavel in Francia ha sconvolto il mondo digitale, ponendo fine momentaneamente a una saga che ha avuto inizio tra i corridoi di via Lagrange e gli appartamenti affittati in via Vanchiglia. Resta da vedere quale sarà il prossimo capitolo di questa storia dai contorni sfumati ma carica di promesse e incognite.