Nonostante gli sforzi e gli stanziamenti considerevoli destinati alla difesa, l’obiettivo del 2% del Pil richiesto dalla Nato appare come una sfida ambiziosa e non completamente realizzabile considerando le attuali condizioni della governance europea. Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti durante un’audizione sul disegno di legge di bilancio davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, si prevede che nel 2025 la percentuale raggiungerà l’1,57%, nel 2026 l’1,58% e nel 2027 l’1,61%. Questi dati evidenziano la necessità di valutare attentamente le risorse disponibili e trovare soluzioni compatibili con il quadro normativo esistente per garantire una difesa efficace e adeguata alle esigenze del Paese.
“La sfida del 2% del Pil per la difesa: obiettivo ambizioso ma difficile da raggiungere”
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