La sfida epica della regina Falchetta: un’icona di determinazione e grinta tra le valli

Date:

22 ottobre 2024 – 11:01

La Batailles de reines è un evento che racchiude molte storie affascinanti e avvincenti. Una di queste narra dell’imponente Falchetta, un bovino massiccio dal peso di 563 chilogrammi, che svolge la sua professione producendo latte ma trova il suo vero spirito combattivo nell’arena. Questo contesto, seppur gerarchico, si distingue per la sua assenza di crudeltà e coinvolge ogni anno allevatori e appassionati provenienti da diverse regioni: dalla Valle d’Aosta al Canavese, dalla Francia alla Svizzera. Nell’arena della CroixNoire, alle porte di Aosta, si tiene l’epica sfida che vede le regine delle valli contendersi il titolo di regina regionale in un torneo ad eliminazione diretta suddiviso in tre categorie di peso.Falchetta, due anni fa, incarnava l’essenza della sfida imprevista e della determinazione senza confini. Grazie all’intraprendenza di Renzo Rosset, allevatore del suggestivo villaggio montano di Saint-Barthélemy a Nus – noto anche per il suo osservatorio astronomico -, questa regina atipica venne portata alle eliminatorie su suggerimento dell’amico Italo Arlian. I due condividevano non solo lo stesso luogo di lavoro nella stalla, ma anche una passione travolgente per le regine e per la competizione.L’atmosfera vibrante dell’arena si anima con la forza dei partecipanti provenienti da luoghi diversi, ognuno portatore di una storia unica e avvincente legata alla propria regina. Le emozioni si intrecciano con la tradizione e la rivalità sportiva in un mix irresistibile che trasforma ogni combattimento in uno spettacolo indimenticabile. E così Falchetta, dall’essere considerata una “outsider” audace e coraggiosa, si trasforma in un’icona della determinazione e della grinta che caratterizzano le vere regine delle valli.La Batailles de reines non è solo una competizione tra animali ma rappresenta un simbolo di resilienza, orgoglio territoriale e passione condivisa per la bellezza selvaggia delle montagne. Ogni edizione sottolinea l’importanza delle radici culturali legate alla pastorizia alpina e celebra il legame profondo tra gli allevatori e i loro animali. In questo contesto affiorano valori autentici come la lealtà, il rispetto per la natura e l’impegno costante nel preservare antiche tradizioni tramandate da generazioni.La storia straordinaria di Falchetta è solo uno dei tanti capitoli che compongono il ricco mosaico della Batailles de reines: una dimostrazione tangibile del connubio perfetto tra passato e presente, tra fierezza animale e umana, tra competitività ed armonia con l’ambiente circostante.

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