La solidarietà e il libero pensiero fondamentali per l’autonomia di un popolo. Il sindaco di Aosta esalta i valori anti-fascisti durante la celebrazione dell’Ottantesimo anniversario della Resistenza e dell’Autonomia. Nuti invita a preservare questi principi per le generazioni future, promuovendo la bellezza umana, naturale e intellettuale al mondo intero.

L’autonomia di un popolo non può prescindere dalla solidarietà e dal libero pensiero. La nostra Costituzione, frutto di un dolore condiviso a livello mondiale, si basa su questi valori fondamentali che sono diametralmente opposti a quelli propagandati dal fascismo, che cerca di dividere, creare nemici, manipolare i più deboli con l’inganno e la propaganda, esaltando l’egoismo insito in ognuno di noi. Questi principi costituiscono anche le basi della nostra autonomia speciale.Durante una cerimonia ufficiale per celebrare l’Ottantesimo anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la vocazione di questa piccola regione d’Italia. Nuti ha espresso fiducia nel presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e nel popolo italiano affinché possano continuare a promuovere e valorizzare le fragili bellezze umane, naturalistiche e intellettuali al mondo intero.Il sindaco ha ribadito la necessità di preservare queste prerogative anche per le generazioni future, affinché la regione possa continuare a fiorire offrendo il meglio di sé al mondo. Il suo discorso è stato un appello alla salvaguardia dei valori fondamentali su cui si fonda la nostra società e la nostra capacità di essere autonomi senza mai perdere di vista la solidarietà e il pensiero libero come pilastri irrinunciabili della nostra identità collettiva.