19 marzo 2025 – 12:45
La Città della Salute e della Scienza di Torino si pone come punto di riferimento per la solidarietà e l’accesso alle cure sanitarie per chi è in difficoltà economica. Grazie all’accordo stretto con l’Inmp, si prospetta un futuro in cui l’odontoiatria sociale e l’oculistica solidale saranno offerte non solo a Chieti ma anche a Torino, ampliando così il servizio a un bacino di utenza più ampio. L’esempio positivo dell’Asl di Chieti-Lanciano-Vasto dimostra che è possibile fornire protesi dentali gratuite grazie alla collaborazione tra enti del terzo settore e strutture sanitarie. A Torino, le necessità sono ancora più pressanti, con numerose persone che necessitano di cure che al momento non possono permettersi. La presenza attiva dell’Associazione Asili Notturni Umberto I, dell’ambulatorio del Cottolengo e del Centro medico del Sermig evidenzia la volontà di rispondere alle esigenze dei cittadini più vulnerabili. La diseguaglianza sanitaria e la povertà sanitaria sono sfide da affrontare con determinazione e impegno. Il coinvolgimento delle aziende sanitarie insieme agli enti del terzo settore rappresenta una svolta importante verso una maggiore equità nell’accesso alle cure mediche. La Città della Salute potrebbe diventare un simbolo di solidarietà e inclusione, offrendo servizi essenziali a chi ne ha maggiormente bisogno. Questa iniziativa rivela un cambiamento positivo nel panorama sanitario torinese, indicando che finalmente si sta cercando di garantire a tutti il diritto alla salute, indipendentemente dalle proprie condizioni economiche.
