“La spedizione sul ghiacciaio del Lys: un’avventura per la salute del Monte Rosa”

Date:

I ricercatori di Greenpeace Italia, insieme al Comitato glaciologico italiano e all’Università di Milano, si preparano per un’avventura sul ghiacciaio del Lys, nel maestoso scenario del gruppo del Monte Rosa, con l’obiettivo di approfondire la comprensione degli impatti del cambiamento climatico e valutare lo stato di salute delle sue acque di fusione. Secondo quanto riportato in una nota ufficiale, i dati raccolti indicano che a partire dal XIX secolo il ghiacciaio ha subito una drastica riduzione della sua lunghezza, con una diminuzione di quasi 2 chilometri, e la sua lingua valliva si è separata dai bacini glaciali superiori generando tre-quattro corpi glaciali distinti senza più alcun collegamento. La superficie del ghiacciaio appare sempre più coperta da detriti e sono evidenti segni di assottigliamento con la perdita di diverse decine di metri di spessore, accompagnata dalla formazione di laghi temporanei nelle aree prive di ghiaccio.La spedizione scientifica non solo si propone di documentare gli effetti visibili dei mutamenti climatici attraverso fotografie dettagliate ma prevede anche campionamenti sulle acque che defluiscono a valle del ghiacciaio per individuare eventuali tracce residue di Pfas (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) e fitofarmaci. Questa analisi mira a evidenziare come l’inquinamento atmosferico e le pratiche agricole intensive possano influenzare anche le zone elevate delle montagne.Simona Savini, portavoce di Greenpeace Italia, sottolinea come il riscaldamento globale e le attività umane stiano mettendo a repentaglio la sopravvivenza dei grandi giganti bianchi delle nostre montagne, minacciando non solo gli equilibri naturali ma anche quelli economici e sociali. Le azioni previste rientrano nel quadro del progetto “Fino all’ultima goccia” promosso da Greenpeace Italia con l’intento di sensibilizzare istituzioni pubbliche e soggetti privati sull’importanza della tutela delle risorse idriche italiane che oggi sono sempre più esposte ai rischi derivanti dai cambiamenti climatici.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

“Conflitti e violenza: la sentenza su Florin Nicusor Mazilu come monito per una società pacifica”

Florin Nicusor Mazilu, un uomo di 38 anni originario...

“Università della Valle d’Aosta: eccellenza accademica e prospettive future in primo piano su Raitre”

Durante la settimana tematica di Buongiorno Regione, in onda...

Inclusione sociale e benessere: lo yoga come strumento di integrazione

Un'iniziativa innovativa per promuovere l'inclusione sociale e il benessere...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com