La situazione economica delle famiglie italiane è in continuo cambiamento, con la spesa media mensile che ha subito variazioni significative nel corso degli anni. Secondo gli ultimi dati Istat disponibili del 2023, la spesa media si attesta intorno ai 2.738 euro, registrando un aumento del +7% rispetto al 2019. Tuttavia, se consideriamo l’inflazione complessiva che ha colpito il Paese con una crescita del 16,1% nello stesso periodo, emerge chiaramente che i prezzi al dettaglio hanno subito un incremento più rapido rispetto alla crescita dei consumi.Questa disparità ha portato a una diminuzione della spesa per consumi delle famiglie in termini reali, pari al -9,1%, confermando un trend negativo che si è protratto anche nel 2024. I dati elaborati dal Centro Studi Ricerche (Crc) e da Assoutenti evidenziano che nonostante un lieve aumento nelle vendite al dettaglio nell’ultimo anno, le famiglie hanno ridotto i volumi dei propri acquisti alimentari e non alimentari.Il contesto economico segnato dalla pandemia da Covid-19 e dall’impennata dell’inflazione ha costretto molti cittadini a rivedere radicalmente le proprie abitudini di spesa. La pressione sui redditi familiari e l’aumento dei costi energetici hanno reso prioritario il risparmio e la ricerca di offerte convenienti nei processi di acquisto.In questo scenario di incertezza economica, il presidente Gabriele Melluso sottolinea l’importanza di adattarsi alle nuove condizioni finanziarie e di bilanciare attentamente le scelte economiche per garantire una gestione oculata delle risorse disponibili. La sfida per le famiglie italiane resta quella di mantenere un equilibrio tra necessità primarie e desideri superflui, ottimizzando le spese per fronteggiare un contesto economico sempre più complesso e mutevole.
La spesa delle famiglie italiane: adattarsi alla nuova realtà economica
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