“La stanza accanto”: Tilda Swinton e Julianne Moore in un film sulla forza dell’amicizia femminile e la consapevolezza della morte

Tilda Swinton è un’attrice straordinaria, una vera artista poliedrica che riesce a trasformarsi in ogni ruolo che interpreta. Il suo talento camaleontico e la sua capacità di spaziare senza limiti le permettono di incarnare personaggi diversi con una naturalezza sorprendente. Un esempio lampante è il suo ruolo in “Orlando” tratto dal romanzo di Virginia Woolf e diretto da Sally Potter nel lontano 1992, dove ha dimostrato una fluidità di genere avanti anni luce rispetto al suo tempo.Pedro Almodovar ha scelto Tilda per interpretare uno dei ruoli più impegnativi della sua carriera, quello di Martha in “La stanza accanto”, un film che affronta il tema delicato dell’eutanasia. Questa pellicola rappresenta una svolta per il regista spagnolo, essendo il suo primo film in lingua inglese e fuori dai confini della Spagna. La performance straordinaria di Tilda le ha già valso il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia 2024 e si prospetta come una forte candidata alle nomination agli Oscar.Tratto dall’opera letteraria “Attraverso la vita” di Sigrid Nunez edita da Garzanti, il film narra la storia toccante e profonda di Martha, una corrispondente di guerra affetta da un cancro terminale che decide di porre fine alla propria sofferenza attraverso l’eutanasia. La sua richiesta insolita ad un’amica d’infanzia, interpretata da Julianne Moore nel ruolo della scrittrice Ingrid, porta le due donne a trascorrere insieme gli ultimi giorni di Martha in una casa isolata vicino ad un bosco. Questo viaggio interiore mette in luce i legami profondi dell’amicizia femminile e la forza dell’accettazione della morte come parte inevitabile della vita.Tilda Swinton si è emozionata profondamente durante le riprese del film, rivivendo momenti dolorosi legati alla perdita dell’amico e regista Derek Jarman per via dell’Aids. L’esperienza vissuta accanto a lui ha plasmato il suo approccio alla morte e le ha insegnato l’importanza di affrontarla con consapevolezza anziché voltare lo sguardo altrove.Il tema dell’eutanasia rimane divisivo nella società contemporanea, ma attraverso “La stanza accanto” Pedro Almodovar offre uno sguardo lucido e privo di sentimentalismi sulla questione. La chiarezza nell’affrontare argomenti delicati come la morte e il morire è stata fondamentale per Tilda nel dare vita al personaggio complesso di Martha.In questo film intenso ed emozionante, la presenza luminosa delle due protagoniste femminili, interpretate magistralmente da Tilda Swinton e Julianne Moore, evidenzia ancora una volta l’importanza dell’amicizia tra donne come motore vitale nelle situazioni più estreme. La bellezza della natura circostante e l’arte sono elementi fondamentali che permeano tutta la narrazione, offrendo spunti riflessivi sulla vita e sulla morte che restano impressi nello spettatore anche dopo la visione del film.