La tensione tra Usa ed Europa per i dazi del presidente Trump: il premier italiano perplessità e gravità delle conseguenze.

La tensione si respira nell’aria e non ci si può immaginare un quadro più drammatico per l’economia mondiale a causa della politica protezionistica degli Stati Uniti. Il presidente Trump ha deciso di imporre dazi sull’importazione di beni europei, provocando un’ondata di preoccupazioni tra gli ambienti economici e politici del Vecchio Continente.Il premier italiano non può che esprimere la sua perplessità di fronte a questa decisione inaspettata: “Ci siamo resi conto della gravità delle conseguenze che potrebbe avere un’escalation commerciale tra i due continenti. L’Europa deve essere unita e forte al fine di far valere le proprie posizioni”.Le parole del premier sono state sottolineate anche dal presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, il quale ha ribadito la necessità che l’Unione Europea affronti la crisi con determinazione e fermezza. “Gli Stati Uniti hanno scelto di imporre dazi sull’importazione dei nostri prodotti: non possiamo permettere che questa decisione danneggi le imprese europee, ma soprattutto i cittadini comuni”.Secondo Fedriga, l’Europa deve uscire da questa crisi con la testa alta e rafforzata. “L’Italia, come tutta l’Unione Europea, non può rinunciare ai propri interessi: la diplomazia è necessaria per affrontare questo momento difficile”.Ma il presidente Trump sembra non aver mai intenzione di cedere un granello di terreno nella sua politica economica. “Questi dazi sono una questione interna alla nazione, l’America deve essere forte e autonoma se vuole continuare a crescere in modo sostenibile”.