18 marzo 2025 – 10:01
La quiete è tornata dopo la tempesta e il Circo Bianco ha lasciato La Thuile per dirigere verso Sun Valley negli Stati Uniti, dove si svolgeranno le finali di Coppa del Mondo. Ieri, una densa nebbia avvolgeva la pista numero 3, creando un’atmosfera surreale e silenziosa. Sono stati giorni intensi, tra preoccupazioni e notti insonni per garantire che Franco Berthod fosse pronto per la gara di Coppa del Mondo. “È stata una settimana estremamente complicata”, afferma Mathieu Ferraris, sindaco di La Thuile e vicepresidente del comitato organizzatore. “Siamo estremamente felici del risultato ottenuto, che a un certo punto sembrava quasi impossibile. C’è stato un momento in cui temevamo di non poter nemmeno disputare una gara. Ma la determinazione e l’ostinazione della comunità hanno saputo sfidare le avverse condizioni meteorologiche che hanno costretto tutti a lavorare straordinariamente duro”. I tifosi e gli appassionati hanno invaso La Thuile durante le due giornate di gara, con circa tremila presenti il giovedì e oltre cinquemila il giorno successivo. Numeri significativi considerando che le competizioni si sono svolte in settimana. Gli alberghi hanno registrato il tutto esaurito tra turisti e sostenitori, ai quali si sono aggiunti i partecipanti alla 38esima edizione delle Rencontres de Physique de la Valle d’Aosta. “Gli alberghi erano completamente pieni,” dichiara Ferraris, “è stata davvero una settimana intensa”. Nonostante la pista leggendaria numero 3 non abbia potuto mostrarsi al meglio a causa della neve non compatta sul muro che non garantiva condizioni di sicurezza ottimali, c’è comunque soddisfazione per aver portato a termine due delle tre gare in programma. “È ancora più gratificante,” spiega Daniele Collomb, presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo e direttore della gara a La Thuile. “Quando ci sono condizioni così incerte e difficili, mettiamo tutta la nostra passione ed impegno. Riuscire a completare due gare porta enorme soddisfazione”. Le regine della velocità sono appena ripartite ed è presto per fare previsioni sul futuro. Tuttavia, l’impegno di La Thuile rimane saldo: “Faremo tesoro di queste giornate,” sottolinea Collomb, “per essere pronti quando sarà il momento opportuno. Abbiamo l’intenzione di proseguire su questa strada per riportare la Coppa del Mondo qui da noi”. In questi giorni intensi, La Thuile ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per aspirare ad essere più di una presenza sporadica nel circuito internazionale più prestigioso dello sci alpino.
