15 gennaio 2025 – 12:20
Nel 2025, la Valle d’Aosta si prepara ad accogliere tre prestigiosi eventi legati al ciclismo, che promettono di portare un’importante spinta alla regione in termini di pubblico e visibilità. Il Giro d’Italia farà tappa a Champoluc il 30 maggio, per poi ripartire da Verrès il giorno successivo. Questa duplice presenza sul calendario della celebre corsa a tappe italiana è motivo di vanto e soddisfazione per la comunità locale, rappresentando un’opportunità unica per mostrare le bellezze paesaggistiche e l’ospitalità della Valle d’Aosta al mondo intero.Ma non è tutto: luglio sarà il mese dedicato alla mountain bike, con una tappa della Coppa del Mondo che si svolgerà a La Thuile dal 3 al 6. Un evento che attirerà appassionati e professionisti da ogni angolo del pianeta, confermando la vocazione sportiva e naturalistica della regione. Le asperità del territorio valdostano offriranno sfide impegnative agli atleti, con pendenze vertiginose come quelle del Tzecore e del col de Joux.La sinergia tra le diverse amministrazioni locali è fondamentale per garantire il successo di questi eventi e per trasformare l’entusiasmo temporaneo in opportunità durature. Il sindaco di Verrès, Alessandro Giovenzi, sottolinea l’importanza di capitalizzare al meglio l’impatto mediatico del Giro d’Italia per sviluppare strategie turistiche a lungo termine legate alla bicicletta.Il cicloturismo è in costante crescita e rappresenta una risorsa preziosa per l’economia locale. È necessario quindi lavorare affinché l’afflusso di visitatori generato da queste manifestazioni sportive si traduca in benefici duraturi per la comunità valdostana. Attraverso una visione olistica dell’offerta turistica legata alla bicicletta, la Valle d’Aosta può consolidare la propria reputazione come meta ambita dagli amanti dello sport all’aria aperta e dalla natura incontaminata.
