04 dicembre 2024 – 16:25
La determinazione di una regione così piccola come la nostra è quella di emergere nel contesto politico internazionale in un momento così complesso e critico, che coinvolge gli interessi di molte persone e intere comunità che affrontano sfide significative. È fondamentale unire le forze per cercare soluzioni e tracciare un cammino ambizioso verso la pace e lo sviluppo. La nostra regione, situata nel nord-ovest d’Italia, si presenta come un crocevia, un luogo di passaggio dove le persone talvolta si fermano ad ammirare la bellezza della natura e godere della serenità che ci circonda, spingendoci a pensare in modo più ampio ed elevato, anche per il bene degli altri. È con questo spirito che ci troviamo qui”. Queste parole sono state pronunciate dal presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, durante l’apertura dei lavori del Summit Grand Continent a Saint-Vincent, evento organizzato dalla rivista omonima di geopolitica sul tema: “Costruire l’Europa in un mondo frantumato”.”Venerdì saremo sulla cima d’Europa, sulla Skyway del Monte Bianco, il luogo ideale per acquisire una prospettiva – ha sottolineato Testolin – e riflettere su questioni di vasta portata. Guarderemo da lontano tutto ciò che accade intorno a noi e trasmetteremo le impressioni maturate durante questi giorni di confronto verso l’alto e lungo l’orizzonte. Con uno spirito di partecipazione e condivisione, insieme alla volontà di individuare soluzioni che possono partire dalla Valle d’Aosta per estendersi su tutto il territorio europeo e offrire ispirazioni utili a livello globale per affrontare le tematiche rilevanti in questo periodo storico. A partire dalle questioni legate ai conflitti”.