07 dicembre 2024 – 13:01
Negli ultimi anni, la Valle d’Aosta ha assistito a significativi progressi nella lotta alla criminalità organizzata, in particolare quella legata all’ndrangheta. Questo è quanto emerge dal recente libro “Una cosa sola” di Nicola Gratteri, procuratore capo di Napoli, che sarà presente ad Aosta insieme ad Antonio Nicaso per la presentazione del nuovo saggio presso il teatro Splendor durante la Saison Culturelle. Nel suo libro, il procuratore mette in luce come i legami tra le varie mafie, la politica e i mercati finanziari si siano fusi in una realtà unica. Questa stretta connessione sta minando sempre più la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, che secondo gli autori del testo sono sempre più vulnerabili alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali.Prima di assumere la carica a Napoli, Gratteri ha ricoperto il ruolo di capo a Catanzaro. È proprio la procura calabrese che ha portato all’arresto dell’avvocatessa aostana Maria Rita Bagal con l’accusa di associazione mafiosa. Dopo tre anni e mezzo di custodia cautelare, Bagal è stata rilasciata di recente insieme al marito e collega Andrea Giunti. Questo caso ha evidenziato ancora una volta quanto sia diffusa e radicata l’infiltrazione della criminalità organizzata anche in contesti apparentemente distanti dalle zone tradizionalmente considerate “calde”.La presenza dei due autori al teatro Splendor rappresenta un importante passo avanti nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo ai rischi e alle implicazioni della presenza della mafia sul territorio valdostano. La discussione promette di essere stimolante e illuminante per tutti coloro che si interessano alla questione della legalità e della lotta contro le organizzazioni criminali.