12 aprile 2025 – 10:59
La Valle d’Aosta si è fatta portavoce di un messaggio innovativo: unire educazione, creatività e sostenibilità ambientale per creare un linguaggio universale che possa avvicinare le giovani generazioni ai valori dell’economia circolare. Questo obiettivo è stato raggiunto con successo durante la partecipazione alla quinta edizione della Paper Week, una settimana nazionale dedicata all’informazione e formazione sulla raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone, promossa da Comieco con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.In questo contesto, la Valle d’Aosta ha organizzato visite guidate presso il Centro regionale di trattamento e smaltimento dei rifiuti di Brissogne, un luogo emblematico che rappresenta il cuore pulsante dell’economia circolare. Queste visite hanno coinvolto gli alunni dell’Istituto scolastico Abbé Prosper Duc – Scuola primaria La Sounére di Pontey, che hanno potuto approfondire i processi di selezione e trattamento della carta e del cartone.Nel frattempo, l’iniziativa “Green Paper Lab: arte, meraviglia e riciclo” ha avvicinato le nuove generazioni ai valori dell’economia circolare. Gli alunni hanno potuto scoprire da vicino il ciclo del riciclo e sono stati ispirati dalle opere artistiche realizzate in occasione della Paper Week, nell’ambito degli EduCreative days.La partecipazione alla Paper Week ha permesso di coinvolgere anche i protagonisti dell’economia circolare della Valle d’Aosta, tra cui l’assessore regionale alle Opere pubbliche, territorio e ambiente, Davide Sapinet, il direttore tecnico di Enval, Matteo Millevolte, e i funzionari della Struttura economia circolare. Questa sinergia ha permesso di creare un’opportunità inedita per le giovani generazioni della Valle d’Aosta e di far loro scoprire l’impatto positivo dell’economia circolare sulla società.In sintesi, la partecipazione alla Paper Week della Valle d’Aosta rappresenta una manifestazione importante di come la creatività possa essere unita all’educazione e alla sostenibilità ambientale per creare un linguaggio universale che possa avvicinare le nuove generazioni ai valori dell’economia circolare.