La voce del popolo: L’urgenza di ascoltare il mondo del lavoro

La voce proveniente da questa piazza trasmette il grido del popolo reale, stanco delle menzogne, dell’oppressione e del tentativo di controllo totale: è il popolo vero che si fa sentire, che indica i problemi esistenti e la necessità di cambiamento. È urgente ascoltare il mondo del lavoro, colonna portante di questa nazione che sta faticando sempre di più a reggersi in piedi. Queste sono le parole del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, pronunciate durante la manifestazione con la Uil, sottolineando che non hanno alcuna intenzione di arrendersi.L’evento nazionale organizzato da Cgil e Uil, con lo slogan “Adesso basta!”, precede di pochi giorni lo sciopero dell’11 aprile e pone l’accento sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro, del diritto all’assistenza sanitaria e alla cura pubblica. Si richiede una riforma fiscale equa e la protezione dei salari come pilastri fondamentali per garantire un futuro dignitoso ai lavoratori. La mobilitazione sociale si fa portavoce delle istanze di giustizia sociale ed economica, ribadendo la necessità impellente di un cambiamento strutturale per assicurare un sistema più equo e solidale per tutti i cittadini.