L’abbraccio di Viola: un simbolo di amore e dolore universale

L’emozione travolgente di un gesto così semplice come l’abbraccio di una bambina alla foto del padre defunto, che ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro il 21 marzo scorso, è diventata un simbolo di dolore e amore universale. La dolce Viola, appena due anni, con gli occhi pieni di innocenza e la tenerezza nel cuore, si protende verso l’immagine del suo papà Luca con la speranza di sentirne ancora una volta il calore e la presenza accanto a sé. Questo commovente scatto è solo uno dei tanti che compongono la toccante mostra fotografica itinerante intitolata ‘Non numeri ma persone’, promossa dall’importante associazione nazionale sul lavoro ‘Ruggero Toffulutti’. Attraverso queste immagini struggenti e cariche di significato, si vuole ricordare a tutti che dietro ogni tragedia sul luogo di lavoro ci sono persone vere, famiglie spezzate e destini segnati per sempre. È importante non dimenticare mai le vite perdute in nome del dovere e della responsabilità, perché ogni numero rappresenta un volto, un sorriso, un abbraccio interrotto troppo presto. Che questo messaggio di umanità e solidarietà possa sensibilizzare le coscienze e portare a una maggiore attenzione verso la sicurezza sul lavoro e il rispetto per ogni singola vita sacrificata sull’altare del progresso.