L’epilogo dell’avventura diplomatica dell’Ambasciatore Bridget Brink in Ucraina sembra essere giunto a compimento, poiché la stessa si è infatti dimessa dal ruolo di rappresentanza del suo Paese a Kiev. Secondo quanto comunicato dalla portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce, tale decisione sarebbe stata presa in considerazione con un certo anticipo, ma non ancora pubblicamente resa nota.La notizia della sua dimissione è emersa all’improvviso e ha suscitato un certo fermento tra i media specializzati. A dispetto delle sue mansioni, Brink, tuttavia, era stata nominata dall’ex presidente Joe Biden nel maggio del 2022 per ricoprire l’incarico di ambasciatore presso il governo ucraino.Bridget Brink è stata un personaggio in evidenza nella comunità diplomatica internazionale, nonostante le difficoltà crescenti che il suo Paese stava incontrando sul fronte politico-economico. La sua presenza a Kiev è durata per circa due anni, durante i quali ha dovuto affrontare situazioni complesse legate alla crisi geopolitica e alla carenza di risorse disponibili.La comunicazione ufficiale della portavoce del Dipartimento di Stato non fornisce particolari dettagli sulla sua decisione, lasciando intendere che quest’ultima sarebbe stata adottata con consapevolezza delle conseguenze.
L’Ambasciatore Bridget Brink si è dimessa da Kiev
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