28 febbraio 2024 – 15:44
Le piazze finanziarie europee si trovano in una fase di stanchezza, con la performance influenzata dall’andamento di Wall Street e dai dati sul Pil statunitense che hanno registrato una crescita nel quarto trimestre del 3,2%, leggermente al di sotto delle previsioni precedenti.Gli investitori sono ora concentrati sull’attesa dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti che verranno pubblicati domani, i quali saranno determinanti per le future decisioni della Federal Reserve riguardo alla politica monetaria. Sul fronte valutario, l’euro continua a perdere terreno nei confronti del dollaro, attestandosi a 1,0825.L’indice Stoxx 600 registra un calo dello 0,3%, con Londra (-0,7%), Parigi (-0,1%), Madrid (-0,4%) e Milano (-0,2%) in ribasso e Francoforte (+0,1%) in rialzo. I mercati sono penalizzati soprattutto dal settore immobiliare (-2,7%), influenzato dalle notizie provenienti dalla Cina, e dal comparto tecnologico (-1,3%). Le utility segnano un calo dell’8%, mentre il prezzo del gas mostra un trend positivo. Ad Amsterdam le quotazioni salgono significativamente del 5,8% a 25,8 euro al megawattora.Nel settore delle telecomunicazioni si registra un calo dello 0,4%, mentre l’attenzione è rivolta al risiko del settore in seguito all’accordo preliminare tra Swisscom (-1,6%) e Vodafone Italia per un valore di 8 miliardi di euro. Anche il comparto energetico evidenzia una flessione dello 0,2%, nonostante il rialzo dei prezzi del petrolio. Il WTI registra un aumento dello 0,4% a 79.2 dollari al barile mentre il Brent guadagna lo 0.4% arrivando a quota $84. Le banche (+0.7%) e le assicurazioni (+0.6%) invece mostrano performance positive grazie ai tassi ancora elevati che consentono maggiori entrate.I titoli di Stato mantengono una certa stabilità: lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi si attesta a 144 punti con un rendimento del decennale italiano al 3.906%.