14 marzo 2024 – 19:12
L’annuncio della città de L’Aquila come Capitale italiana della Cultura 2026 è stato un momento di grande importanza e riconoscimento per il patrimonio culturale italiano. Il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha reso nota questa decisione durante una solenne cerimonia tenutasi a Roma, nella suggestiva Sala Spadolini del Ministero. La giuria incaricata di valutare le candidature era presieduta da Davide Maria Desario e composta da illustri membri come Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi e Isabella Valente.Le altre città finaliste che hanno partecipato alla competizione erano Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena). Queste località rappresentano un vero e proprio tesoro di tradizioni culturali, arte e storia che fanno brillare il panorama culturale italiano in tutto il suo splendore.La designazione de L’Aquila come Capitale italiana della Cultura per il 2026 sottolinea l’impegno costante della città nel promuovere la cultura e nell’accogliere eventi artistici di rilevanza nazionale e internazionale. Questo prestigioso riconoscimento porterà sicuramente nuova linfa vitale alla scena culturale locale e offrirà un’opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio storico-artistico della città agli occhi del mondo intero.In questo contesto di celebrazione dell’arte e della cultura, L’Aquila si prepara ad accogliere con entusiasmo ed orgoglio tutte le iniziative che verranno programmate in occasione del suo ruolo di Capitale italiana della Cultura nel 2026. Sono attesi numerosi eventi culturali, mostre d’arte, spettacoli teatrali e musicali che renderanno la città un polo attrattivo per gli amanti dell’arte e della bellezza in tutte le sue forme.
