L’Adriatico si appresta a divenire un brulicante crogiolo di passione mercoledì sera, quando si svolgerà il ritorno della semifinale playoff di Serie C. L’andata, conclusasi con un severo 4-1 in favore degli abruzzesi sul campo pugliese, lascia presagire una resa dei conti infuocata, un tentativo di rimonta che accenderà gli animi e le speranze dei tifosi.L’attesa è palpabile e si riflette nei numeri impressionanti di affluenza previsti. La curva nord è già esaurita, un muro di passione e colori che sosterrà la squadra. Anche la tribuna Adriatica ha registrato il tutto esaurito, testimoniando l’entusiasmo dei sostenitori. Al momento, sono stati venduti 16.204 biglietti, un dato che sottolinea l’importanza cruciale di questo incontro per la comunità locale. Restano ancora disponibili biglietti per la curva sud, circa mille, e per la tribuna Maiella, duemila, un invito a riempire completamente lo stadio e a creare un’atmosfera indimenticabile.Tuttavia, l’entusiasmo è mitigato da una notizia preoccupante. Pellacani, elemento chiave nel gioco abruzzese, è stato costretto a lasciare il campo al sesto minuto del primo tempo a causa di una distorsione al ginocchio sinistro. L’infortunio, seppur definito “minore”, lo esclude dalla contesa di mercoledì, privando la squadra di una risorsa tattica importante e creando una sfida in più per il tecnico, che dovrà trovare soluzioni alternative per compensare la sua assenza.Questa assenza impone una rilettura strategica dell’approccio alla partita. La squadra di casa, consapevole della necessità di ribaltare il risultato dell’andata, dovrà dimostrare resilienza e capacità di adattamento, sfruttando al meglio le proprie potenzialità e compensando le debolezze create dall’infortunio di Pellacani. La partita si preannuncia dunque non solo come un confronto sportivo, ma anche come un banco di prova per la capacità di reazione e l’ingegno tattico della squadra abruzzese, sotto lo sguardo appassionato di un pubblico ansioso di vedere la propria squadra lottare con orgoglio e determinazione. L’atmosfera, amplificata dalla necessità di una rimonta, promette di essere elettrizzante, un vero e proprio concentrato di emozioni per tutti coloro che saranno presenti allo stadio.