L’ascesa di Trump ha scosso le fondamenta del panorama politico internazionale. Coloro che lo criticano o si lamentano dimostrano una mancanza di comprensione della situazione attuale. Personalmente, ritengo che il vero nemico non sia Trump, ma coloro che non riescono a riconoscere il suo impatto positivo in così breve tempo rispetto a Biden nel corso di quattro anni. La capacità di sedere al tavolo dei negoziati con leader come Putin, Zelensky, Netanyahu e i Paesi Arabi è un’impresa notevole che potrebbe meritare addirittura il Nobel per la Pace, superando così l’accusa di “bullismo” che talvolta gli viene rivolta.Queste sono le riflessioni espresse dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante una visita a Genova, in risposta alle dichiarazioni di Marina Berlusconi riguardanti il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Queste parole evidenziano la complessità delle relazioni geopolitiche e l’importanza di valutare attentamente gli sviluppi politici globali senza pregiudizi o superficialità.
L’ascesa di Trump: riflessioni di Matteo Salvini sulla politica internazionale.
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