L’attentatore di New Orleans, prima di compiere l’atroce gesto che ha sconvolto la città, ha lasciato una traccia delle sue intenzioni attraverso una serie di inquietanti registrazioni video. Nelle immagini, sfocate dalla penombra notturna, si sente la voce dell’uomo che si identifica come Jabbar e rivela di essersi affiliato all’Isis. Le autorità ipotizzano che i video siano stati girati durante il viaggio in macchina dall’americano stato del Texas alla Louisiana, ma l’orario preciso rimane ancora avvolto nel mistero.Jabbar, nel suo disturbante monologo registrato, parla del suo recente divorzio e della sua originaria intenzione di organizzare una festa per riunire la famiglia, solo per poi rivelare il suo oscuro piano di sterminio. L’uomo confessa il suo coinvolgimento con l’organizzazione terroristica Isis e racconta dei sogni che lo hanno spinto a compiere questo passo estremo.Le parole dell’attentatore rivelano un mix inquietante di follia e fanatismo religioso, gettando luce su una mente distorta e pericolosa. La sua decisione di unirsi all’Isis appare come il culmine di un percorso segnato da oscuri presagi e deviazioni psicologiche. Mentre la comunità cerca di comprendere le motivazioni dietro questo tragico evento, emergono interrogativi sulla radicalizzazione individuale e sulle minacce latenti presenti nella società contemporanea.
“L’attentatore di New Orleans: il monologo disturbante di Jabbar affiliato all’Isis”
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