03 febbraio 2025 – 09:45
L’aumento costante dei melanomi è un dato ormai consolidato, con una differenziazione per tipo che evidenzia un incremento significativo soprattutto per i melanomi sottili. Questo fenomeno conferma l’incrementata attenzione verso la prevenzione da parte di medici, pazienti, aziende sanitarie e associazioni nel confronto con il passato. La creazione di un nuovo Centro dermatologico ha giocato un ruolo chiave nell’osservazione e nella diagnosi di tali tumori cutanei.I melanomi non fanno distinzione di età, ad eccezione del periodo infantile e adolescenziale in cui sono rari: colpiscono tutte le fasce d’età, con un picco tra i 40 e i 60 anni. Questa diffusione su vasta scala comporta notevoli sfide in termini di stratificazione del rischio e organizzazione di una rete preventiva efficace.Fortunatamente, il 98% dei melanomi si sviluppa sulla pelle, l’organo più visibile del nostro corpo. Questo fattore contribuisce a limitare la mortalità legata a tali tumori, nonostante la loro elevata malignità. Sebbene la diagnosi clinica possa risultare complessa, nelle fasi iniziali la chirurgia si dimostra spesso semplice ed efficace nel risolvere il problema.