Laura Bonafede, l’insegnante di Campobello di Mazara, è stata condannata a 11 anni e 4 mesi di carcere per associazione mafiosa dal gup di Palermo Paolo Magro. Figlia dello storico padrino del paese, la donna era sentimentalmente legata al boss Matteo Messina Denaro. Inizialmente accusata di favoreggiamento, le è stato poi contestato il reato di associazione mafiosa. Secondo la procura, Laura avrebbe convissuto per anni con il capomafia allora ricercato insieme alla figlia, facilitandone le comunicazioni con gli uomini d’onore e coprendo la sua latitanza. Il processo si è svolto con il rito abbreviato, mettendo in luce un caso che ha scosso profondamente la comunità locale e ha evidenziato i legami oscuri tra potere e criminalità organizzata.
Laura Bonafede, l’insegnante di Campobello di Mazara condannata per associazione mafiosa
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