Lavoratori metalmeccanici contro la precarietà: manifestazione in Piazza Barberini e sciopero nazionale

Nell’ambito di un’assemblea sindacale nazionale tenutasi nella capitale, un gran numero di lavoratori metalmeccanici provenienti dalla provincia di Roma si sono riuniti davanti alla storica Piazza Barberini per aderire allo sciopero di otto ore proclamato da Fim, Fiom e Uilm. Lo scopo di tale iniziativa è quello di chiedere con fermezza a Federmeccanica, Assistal e Unionmeccanica di riprendere le trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale che regola la disciplina del comparto metalmeccanico. Le organizzazioni sindacali rappresentanti il settore intendono affrontare con urgenza i temi della precarietà e della sicurezza sul lavoro, nonché il trattamento salariale e l’orario di lavoro che spesso sono oggetto di critiche da parte dei lavoratori. In corteo si sono mossi verso la sede del ministero delle imprese per manifestare, con l’intento di attirare l’attenzione sul problema della contrattazione collettiva e di ribadire il diritto alla tutela dei lavoratori nel mercato del lavoro. Tra le figure più note che si sono unite a questa mobilitazione ci troviamo anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, insieme alla segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein. In questo contesto, lo sciopero di otto ore ha coinvolto numerose città e province italiane, con manifestazioni a livello regionale e locale.