10 aprile 2024 – 13:17
Nel 2022, in Valle d’Aosta, il settore del lavoro domestico registra un totale di 1.817 lavoratori regolarmente assunti, di cui il 67,4% sono badanti. Sorprendentemente, le famiglie datori di lavoro domestico ammontano a 1.726, confermando che la regione presenta più lavoratori che datori di lavoro in questo ambito. Questo dato rivela quanto l’ambito domestico coinvolga quasi il 3% della popolazione totale valdostana, evidenziando una realtà sociale significativa.Analizzando ulteriormente i dati emersi dal quinto rapporto annuale sul lavoro domestico promosso da Domina, si osserva che il 45,7% dei lavoratori proviene dall’Est Europa, mentre il 32,8% è costituito da italiani. La presenza predominante delle donne nel settore risulta essere notevole, raggiungendo il 93,5%. Inoltre, l’età media dei lavoratori domestici in Valle d’Aosta si attesta sui 51,3 anni e ben il 64,4% degli impiegati dichiara di aver lavorato meno di 50 settimane nell’anno considerato.Da un punto di vista economico, nel corso del 2022 le famiglie valdostane hanno investito circa 17 milioni di euro per remunerare i propri lavoratori domestici, includendo stipendi, contributi e Tfr. Questi dati riflettono non solo la rilevanza economica del settore in questione ma anche la sua importanza sociale e culturale all’interno della comunità valdostana.
