05 aprile 2024 – 14:31
Le recenti tensioni geopolitiche nel Medio Oriente stanno avendo un impatto significativo sui mercati internazionali. Mentre il prezzo dell’oro continua a salire a causa della crescente instabilità nella regione, anche il petrolio ha raggiunto quota 91 dollari al barile, toccando i massimi registrati lo scorso ottobre. Questa situazione ha generato ulteriori preoccupazioni tra gli investitori, che già avevano ridotto le proprie aspettative riguardo a un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.Oggi, l’attenzione è focalizzata sul crucial dato sull’occupazione negli Stati Uniti: una improvvisa accelerazione dell’economia americana potrebbe rafforzare le posizioni dei membri più conservatori della Fed, come Neel Kashkari, presidente del ramo di Minneapolis, che ha recentemente dichiarato che i tagli potrebbero non essere necessari quest’anno. La reazione di Wall Street all’incertezza è stata evidente ieri con una netta diminuzione del 1,35% per l’indice Dow Jones, mentre i mercati asiatici hanno aperto in territorio negativo questa mattina. Tokyo ha registrato perdite significative del 2%, e anche le borse europee sono in ribasso.L’andamento attuale dei mercati riflette la crescente incertezza e la volatilità causate dalle tensioni geopolitiche e dagli sviluppi economici globali. Gli investitori sono in attesa di ulteriori segnali sulle politiche monetarie delle principali banche centrali e sulla direzione che prenderanno i mercati nelle prossime settimane.