Le principali borse europee chiudono in positivo, con una New York incerta e un contrasto evidente tra Dow Jones (+0,27%) e Nasdaq (-1,18%). A Milano il rialzo si limita allo 0,2%, mentre Madrid (+1,1%), Parigi (+0,9%), Francoforte (+0,85%) e Londra (+0,35%) mostrano performance più brillanti. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali sale a 131,2 punti, con il rendimento annuo italiano che scende di 77 punti al 3,77% e quello tedesco di 6,9 punti al 2,46%. Il rendimento francese scende di 6,6 punti al 3,11%, con un divario rispetto a Berlino in aumento a 65,2 punti. Il dollaro si indebolisce a 0,92 euro e 0,77 sterline. Il prezzo del greggio sale (Wti +0,4% a 82,7 dollari al barile), insieme all’accelerazione del gas naturale (+1.43% a 31.23 euro al MWh) e dell’oro (+1.5% a 2418 dollari l’oncia). Nel settore automobilistico si registrano acquisti su Volvo (+3.16%) e Bmw (+1.85%), mentre Ferrari perde terreno (-1%) e Stellantis mostra cautela (+0.54%). Tra i petroliferi debole la performance di Bp (-0.43%), Shell (-0.34%) e TotalEnergies (-0.33%), mentre Eni registra un lieve rialzo del +0.3%. Nel settore bancario le performance sono contrastate: Banco Bpm (-1.81%), Unicredit (-1.2%), Mps (-1.16%) e Bper (-0.95%) registrano cali; Banca Generali invece è in calo dello -0.35%, mentre Intesa mostra una performance positiva del +0.5%. A Londra acquisti su Lloyds (+1.58%) e NatWest (+0.84%), mentre a Parigi Credit Agricole registra un aumento dell’indice azionario del +0.74% e Bnp del +058%. A Francoforte Commerzbank mostra una flessione dello -05%.
Le borse europee chiudono in positivo, con Milano in rialzo dello 0,2% e performance brillanti a Madrid, Parigi, Francoforte e Londra.
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