26 marzo 2024 – 14:32
Le prospettive dei mercati finanziari internazionali si delineano incerte all’indomani della chiusura debole registrata a Wall Street. Gli investitori sono ora in attesa dei dati macroeconomici che verranno diffusi nel corso del fine settimana, con particolare interesse rivolto all’aggiornamento sull’inflazione. L’andamento dei prezzi nel mese di marzo potrebbe giocare un ruolo determinante nelle future decisioni della Banca Centrale Europea, la quale sembra sempre più propensa a procedere con il primo taglio dei tassi dopo una serie di rialzi avvenuti a partire dal 2022.Anche nelle borse asiatiche si respira un clima di cautela, con Tokyo che ha chiuso gli scambi con una variazione minima dello 0,04%. Nel frattempo, negli Stati Uniti gli ordini di beni durevoli sono aumentati dell’1,4% nel mese di febbraio, superando le aspettative degli analisti che prevedevano un incremento dell’1,0%.Dopo un avvio incerto, le piazze finanziarie europee hanno gradualmente recuperato slancio nel corso della giornata. A Milano il FTSE MIB registra un guadagno dello 0,3%, in linea con le performance di Madrid e Amsterdam. Francoforte si distingue positivamente con un aumento del 0,7%, mentre Parigi e Londra mostrano segnali più deboli con variazioni rispettivamente dello 0,2% e dello 0,03%.L’incertezza sui mercati globali rimane alta e l’attenzione degli investitori è concentrata sulle prossime mosse delle istituzioni finanziarie centrali e sui dati economici che potrebbero influenzare le decisioni di politica monetaria nei prossimi mesi.