Le indagini svelano la routine segreta di Messina Denaro, tre complici inaspettati vengono arrestati.

Date:

27 marzo 2024 – 15:02

Un duro colpo è stato inferto alla rete che ha protetto Matteo Messina Denaro durante il suo periodo di latitanza. Le forze dell’ordine, guidate dai carabinieri del Ros, hanno arrestato tre complici dell’evaso: l’architetto Massimo Gentile, il tecnico radiologo Cosimo Leone e Leonardo Gulotta, quest’ultimo accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Questi individui hanno consentito al boss di condurre una vita apparentemente normale per oltre dieci anni, fornendogli documenti falsi e proteggendolo dagli sguardi indiscreti della giustizia.L’operazione è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia insieme all’aggiunto Paolo Guido e ai pm Gianluca De Leo e Piero Padova. Fin dalla cattura di Messina Denaro avvenuta nel gennaio del 2023, sono state arrestate complessivamente 14 persone coinvolte nell’aiutare il capomafia latitante. Quattro di loro sono già stati condannati, ma l’ombra dell’omertà continua a coprire i dettagli della rete di complici che si è formata intorno al boss.Le indagini hanno rivelato che Gentile avrebbe ceduto la propria identità più volte tra il 2007 e il 2017, permettendo a Messina Denaro di acquistare beni come una Fiat 500 e una moto Bmw, stipulare polizze assicurative e gestire operazioni bancarie. Dall’altra parte, Leone avrebbe garantito al boss un trattamento privilegiato presso l’ospedale di Mazara del Vallo, effettuando esami medici riservati e fornendogli un telefono cellulare durante il ricovero.Infine, Gulotta avrebbe messo a disposizione la propria linea telefonica per consentire al latitante di mantenere i contatti con la sua rete criminale. Queste azioni dimostrano quanto sia radicata la connivenza tra criminalità organizzata e figure istituzionali apparentemente rispettabili. La lotta contro la mafia richiede un impegno costante delle autorità per smantellare le reti che consentono ai criminali di sfuggire alla giustizia e continuare le loro attività illegali nell’ombra.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

La sicurezza dei pm coinvolti nel processo Open Arms è allarmante

19 settembre 2024 - 13:55 La situazione di sicurezza per...

L’ascesa di un tecnico promettente nel calcio italiano

19 settembre 2024 - 11:47 Dopo aver calcato i campi...

La leggenda di Totò Schillaci: omaggi e lacrime per l’eroe del calcio

19 settembre 2024 - 11:47 La scomparsa di Totò Schillaci...

Pusher di Palermo: white list dei clienti per gestire il business online

18 settembre 2024 - 09:30 Negli ultimi tempi, si è...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com