“Legacy”: il viaggio musicale di Paolo Fresu attraverso tre decadi di collaborazioni e improvvisazioni

Paolo Fresu, celebre trombettista originario di Berchidda, ha deciso di celebrare tre capitoli fondamentali della sua lunga carriera musicale attraverso l’improvvisazione. Con tre dischi che raccontano 40 anni di collaborazioni con il Quintetto storico, 22 anni con il pianista statunitense Uri Caine e 20 anni con il Devil Quartet, Fresu ha scelto di non optare per la via più facile, evitando una semplice compilation dei suoi successi passati. Invece, ha voluto mettersi alla prova in sala di registrazione insieme ai suoi compagni musicali per esplorare la libertà espressiva.Il risultato di questa avventura è “Legacy”, un triplo CD appena pubblicato sotto l’etichetta Tuk Music. Questo album contiene 36 brani principali e una serie di bonus tracks e brani ‘fantasma’, che saranno ben 59 nell’edizione in vinile. La varietà musicale presente in questo lavoro spazia da Bellini ai classici del jazz, da Gershwin ad Alice Cooper fino a Modugno. Paolo Fresu dimostra ancora una volta la sua versatilità artistica e la sua capacità di spaziare tra generi e stili diversi mantenendo sempre intatta la propria identità musicale.Con “Legacy”, Paolo Fresu offre agli ascoltatori un viaggio emozionante attraverso i momenti salienti della sua carriera, regalando loro un’esperienza sonora unica e coinvolgente. Questo triplo CD rappresenta non solo una testimonianza della maestria musicale di Fresu ma anche un omaggio alle numerose collaborazioni che hanno segnato il suo percorso artistico. Un lavoro ricco di sfumature e suggestioni che confermano Paolo Fresu come uno dei più grandi talenti della scena musicale contemporanea.