12 marzo 2025 – 16:20
Il Consiglio Valle ha recentemente approvato un ambizioso disegno di legge volto a proteggere, valorizzare e promuovere l’artigianato tradizionale valdostano, introducendo al contempo nuove regolamentazioni per l’Istituto valdostano dell’artigianato di tradizione (Ivat), ora ribattezzato L’Artisanà. La proposta normativa ha ottenuto un sostegno significativo con 28 voti favorevoli provenienti da diverse fazioni politiche (Uv, Fp-Pd, Pla, Sa, Lega Vda, Fi), mentre sette membri si sono astenuti (Rv, Pcp).Durante la discussione in Aula sono stati presentati ben 22 emendamenti al testo elaborato dalla quarta Commissione, di cui quattro sono stati infine approvati: uno dalla maggioranza, uno da Rassemblement Valdôtain e due dalla Lega. Questo dimostra la volontà di integrare punti di vista diversi per garantire una legislazione equilibrata.L’obiettivo principale di questa iniziativa legislativa è quello di preservare e valorizzare il ricco patrimonio culturale e identitario rappresentato dall’artigianato valdostano, con particolare enfasi sulle sue radici storiche e tradizionali. Si mira a rafforzare il suo valore in ambito culturale, economico, sociale, ambientale e turistico attraverso una serie di misure e strumenti pensati per favorirne lo sviluppo sostenibile.Il capogruppo di Pour l’Autonomie, Aldo Di Marco, ha sottolineato i quattro pilastri fondamentali della legge: la creazione del Comitato tecnico per la tutela dell’artigianato che consulterà la giunta su questioni cruciali; un sistema integrato di formazione con corsi permanenti rivolti ai giovani in collaborazione con le istituzioni educative; incentivi economici per salvaguardare tecniche e conoscenze a rischio; infine la ridefinizione dell’Ivat e la valorizzazione del Museo dell’artigianato valdostano come centro culturale ed espositivo.
