La legge regionale della Valle d’Aosta che ha modificato la disciplina attribuita al Difensore civico come Garante per i diritti delle persone con disabilità è stata oggetto di impugnazione da parte del Consiglio dei ministri davanti alla Corte costituzionale. Questa normativa fornisce un sostegno al Difensore civico nel suo ruolo di Garante delle persone con disabilità, potenziando il suo organico tramite l’assegnazione di un funzionario di categoria D.Il Consiglio Valle ha dato il proprio via libera a questa legge lo scorso 11 luglio, con l’eccezione dell’astensione del gruppo Pcp. Il testo era stato precedentemente depositato dai gruppi Uv, Pla e Fp-Pd. Durante la discussione in aula, sono stati accolti due emendamenti presentati dalla seconda Commissione, mentre uno del Pcp è stato respinto. Questi passaggi hanno evidenziato l’importanza e la complessità della legislazione regionale riguardante i diritti delle persone con disabilità nella Valle d’Aosta, sottolineando l’impegno delle istituzioni locali nel garantire una tutela adeguata e rispettosa per tutti i cittadini.
Legge regionale Valle d’Aosta per il Difensore civico: impugnata davanti alla Corte costituzionale. Sostegno ai diritti delle persone con disabilità.
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