Durante l’incontro odierno dell’Osservatorio Strategico, Leonardo ha categoricamente escluso qualsiasi possibilità di scorporare la divisione aerostrutture per fini di cessione e ha comunicato alle organizzazioni sindacali la necessità di avviare un nuovo piano di rilancio senza ulteriori indugi.L’azienda ha formalizzato questa decisione nel verbale della riunione, che ha coinvolto le segreterie generali e nazionali di Fiom, Fiom e Uilm. Il piano di rilancio si concentrerà sull’individuazione di nuove opportunità di business che favoriscano l’integrazione della produzione, inclusa la possibilità di stringere alleanze strategiche a livello internazionale. L’obiettivo principale sarà quello di potenziare le competenze qualificate, garantire la stabilità occupazionale nel medio-lungo periodo e mantenere una presenza industriale significativa nel Mezzogiorno.Durante la riunione dell’Osservatorio Strategico, prevista dal contratto integrativo, l’azienda si è impegnata a presentare prontamente i dettagli del piano di rilancio sia all’interno dell’Osservatorio stesso che in altre sedi sindacali, con particolare attenzione al coordinamento nazionale delle rsu della divisione aerostrutture.
Leonardo esclude la cessione della divisione aerostrutture e avvia un piano di rilancio con le organizzazioni sindacali.
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