“Leopardi – Il poeta dell’infinito”: un ritratto affascinante del celebre poeta italiano attraverso gli occhi di Sergio Rubini. Leonardo Maltese e Giusy Buscemi brillano sullo schermo nella serie presentata a Venezia. Marco Bellocchio sottolinea l’importanza di riportare Leopardi alla contemporaneità con un cast eccezionale.

Nel contesto della miniserie evento “Leopardi – Il poeta dell’infinito”, Sergio Rubini ha dato vita a un ritratto inedito e affascinante del celebre poeta, scrittore e filosofo italiano Giacomo Leopardi. Lontano dall’essere solo un intellettuale incompreso ai suoi contemporanei, Rubini ha saputo restituire al pubblico moderno la figura di un veggente pop, capace di dialogare con il futuro e di mantenere una rilevanza straordinaria anche nell’era attuale.Il talentuoso attore Leonardo Maltese si è calato magistralmente nel ruolo del poeta di Recanati, portando sullo schermo tutta la profondità e la complessità del suo spirito tormentato. Accanto a lui, Giusy Buscemi ha interpretato con maestria l’amata Fanny Targioni Tozzetti, simbolo dell’amore irraggiungibile che Leopardi magnificò nei suoi versi immortali.La serie televisiva, frutto della collaborazione tra Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, è stata presentata in anteprima alla prestigiosa Mostra del Cinema di Venezia. In un incontro con la stampa presso la sede Rai di Viale Mazzini, il regista Marco Bellocchio – che ha contribuito alla scrittura insieme a Carla Cavalluzzi e Angelo Pasquini – ha sottolineato l’importanza di restituire alla contemporaneità una figura così emblematica della cultura italiana.Il cast eccezionale della miniserie include anche Cristiano Caccamo nel ruolo dell’amico Antonio Ranieri, Alessandro Preziosi nei panni di Don Carmine (personaggio chiave della trama) e Fausto Russo Alesi nel ruolo di Pietro Giordani, amico e mentore del poeta. Con una narrazione avvincente e uno sguardo attento alle sfumature psicologiche dei personaggi, “Leopardi – Il poeta dell’infinito” si propone come un omaggio appassionato a uno dei più grandi geni letterari della storia italiana.