L’Esercito, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, ha messo a disposizione elicotteri, mezzi terrestri e infrastrutture al fine di velocizzare la distribuzione di materiali necessari alla lotta al Covid 19.
UOMINI E MEZZI
La Forza Armata ha predisposto un piano di trasporti aerei e terrestri da integrare alle esigenze della Protezione Civile in modo da e accelerare la distribuzione di dispositivi di protezione individuale in tutta Italia. Per il piano di trasporto sono stati approntati 240 autocarri, 38 elicotteri e 5 velivoli ad ala. Inoltre, nell’ambito delle attività volte a contenere l’emergenza Covid19, sono impegnate non solo squadre di specialisti di difesa chimica, biologica, radiologica e nucleare per il supporto alla decontaminazione di personale, mezzi, materiali e ambienti; ma anche personale sanitario – 200 professionisti tra medici e infermieri – impegnati in vari ospedali. Continua, anche, il prezioso contributo di circa 7.300 soldati destinati al controllo del territorio e alla verifica degli spostamenti dei cittadini (operazione “Strade Sicure”).
L’IMPEGNO DELL’ESERCITO
L’Esercito, da subito in prima linea nel contrasto all’ espansione del virus, fa sapere che ha messo, sta mettendo e continuerà a rendere disponibili tutte le capacità e le competenze richieste. Sono donne e uomini che hanno scelto di servire la nostra e la loro Patria e hanno giurato Fedeltà alla Repubblica Italiana e ora più che mai che sono chiamati ad adempiere il loro giuramento e a servire il nostro e il loro Paese, si schierano in prima linea.
IL RINGRAZIAMENTO DELLA GENTE
Molto importante è anche il sostegno umano e le attestazioni di gratitudine che l’Esercito sta ricevendo dalla popolazione italiana, che, mai come in questo periodo, ne sta apprezzando la serietà, il coraggio, l’abnegazione e l’estrema professionalità.