L’Hockey Club Aosta si prepara con entusiasmo ad affrontare la nuova stagione, che segna il debutto nella prestigiosa Italian Hockey League, ex serie B. Questa rappresenta una sfida emozionante per la squadra aostana, che fino alla scorsa stagione era conosciuta come Ares Sport, mantenendo comunque il sostegno principale della società. Questo momento è il frutto di un lungo percorso iniziato nel lontano 2009 con la fondazione dei Gladiators.Il presidente e allenatore Luca Giovinazzo, con ben 15 anni di esperienza alle spalle nell’affrontare sfide sportive, ha chiaro l’obiettivo del club: proseguire nel cammino intrapreso con determinazione e passione. I preparativi per la prossima stagione sono già in corso e il primo allenamento aperto al pubblico si terrà sabato 21 agosto alle 18:30 presso il palaghiaccio di Aosta, con ingresso libero per tutti gli appassionati.Il campionato prenderà ufficialmente il via il 21 settembre alle ore 20 proprio ad Aosta contro l’Appiano. Nonostante l’arrivo di giocatori di alto livello nella squadra, Giovinazzo ammette che la stagione sarà impegnativa e caratterizzata da sfide e momenti difficili. Tuttavia, l’obiettivo rimane chiaro: puntare alla vittoria del campionato.Recentemente è stata lanciata anche la campagna abbonamenti, disponibili su liveticket. L’Hockey Club Aosta vanta una delle medie più alte di spettatori per partita della scorsa stagione, con circa 4 mila tifosi presenti in media agli incontri casalinghi su un totale di 14 partite disputate.L’impegno costante e la serietà dimostrata da Luca Giovinazzo insieme al supporto di Ares Sport hanno permesso lo sviluppo e il successo del progetto nella passata stagione. Nonostante le restrizioni legislative regionali del 2004 che limitano i contributi alle squadre sportive, l’amministrazione regionale ha deciso di sostenere attivamente questo progetto speciale. Un disegno di legge è stato elaborato per garantire un contributo straordinario alla società per i prossimi tre anni, a complemento dell’aiuto ordinario già previsto intorno ai 20 mila euro. Questa collaborazione solida si basa su reciproca fiducia e porterà anche al riconoscimento ufficiale del marchio della Valle d’Aosta alla società sportiva locale.
29 agosto 2024 – 17:04
